26.4.2014 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 125/93 |
DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE
del 24 aprile 2014
relativa a misure volte a impedire l'introduzione e la diffusione nell'Unione di organismi nocivi per quanto riguarda alcuni prodotti ortofrutticoli originari dell'India
[notificata con il numero C(2014) 2601]
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
vista la direttiva 2000/29/CE del Consiglio, dell'8 maggio 2000, concernente le misure di protezione contro l'introduzione nella Comunitą di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali e contro la loro diffusione nella Comunitą (1), in particolare l'articolo 16, paragrafo 3, terza frase,
considerando quanto segue:
(1) |
I controlli fitosanitari effettuati dagli Stati membri sulle partite di alcuni vegetali e prodotti vegetali di origine indiana hanno evidenziato un elevato numero di intercettazioni dovute alla presenza di organismi nocivi, principalmente Tephritidae (non europei), Thrips palmi Karny o Bemisia tabaci Genn. Il numero di partite dall'India con organismi nocivi intercettate nell'Unione č andato via via aumentando a partire dal 2010. La maggior parte delle intercettazioni riguarda vegetali di Colocasia Schott, ad eccezione delle sementi e delle radici, e vegetali di Mangifera L., Momordica L., Solanum melongena L. e Trichosanthes L., ad eccezione delle sementi, (di seguito «i prodotti specificati»). |
(2) |
Dagli audit svolti in India a cura della Commissione, in particolare nel 2010 e nel 2013, sono emerse carenze nel sistema di certificazione fitosanitaria delle esportazioni. Malgrado le assicurazioni e le azioni adottate dall'India il numero di intercettazioni č aumentato ulteriormente nel 2013. |
(3) |
Alla luce dei risultati di tali audit e del numero di intercettazioni si č concluso che le attuali garanzie fitosanitarie dell'India non sono sufficienti a garantire che le partite siano indenni da organismi nocivi o a fronteggiare il rischio di introduzione nell'Unione di organismi nocivi attraverso l'importazione dei prodotti specificati. |
(4) |
Dovrebbero essere adottate misure atte a fronteggiare il rischio rappresentato dall'importazione nell'Unione dei prodotti specificati originari dell'India. L'introduzione nell'Unione dei prodotti specificati originari dell'India dovrebbe pertanto essere vietata. |
(5) |
Le misure dovrebbero restare in vigore fino al 31 dicembre 2015 al fine di fronteggiare il continuo rischio di introduzione, consentendo nel frattempo all'India di migliorare il proprio sistema di certificazione. |
(6) |
Le misure di cui alla presente decisione sono conformi al parere del comitato fitosanitario permanente, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
L'introduzione nel territorio dell'Unione di vegetali di Colocasia Schott, ad eccezione delle sementi e delle radici, e di vegetali di Mangifera L., Momordica L., Solanum melongena L. e Trichosanthes L., ad eccezione delle sementi, originari dell'India č vietata.
Articolo 2
La presente decisione scade il 31 dicembre 2015.
Articolo 3
Gli Stati membri sono destinatari della presente decisione.
Fatto a Bruxelles, il 24 aprile 2014
Per la Commissione
Tonio BORG
Membro della Commissione
(1) GU L 169 del 10.7.2000, pag. 1.